giovedì 8 febbraio 2018

Price to Sales

Il multiplo Price/sales è forse il più puro tra quelli comunemente usati, perché il fatturato è meno “manipolabile” di altre metriche come utili o anche flussi di cassa. Dall’altro lato, però, non considera minimamente i margini di profitto o i rendimenti del capitale investito, e quindi è spesso troppo semplicistico: è ovvio che un’azienda di software con margini operativi del 40% tratterà ad un P/S ben superiore ad un supermercato che arriva a fatica a 5%.

Rimane comunque molto attuale un’intervista di Scott McNeely (CEO di Sun Mycrosystem) del 2002 (via Bloomberg):
“But two years ago we were selling at 10 times revenues when we were at $64. At 10 times revenues, to give you a 10-year payback, I have to pay you 100% of revenues for 10 straight years in dividends. That assumes I can get that by my shareholders. That assumes I have zero cost of goods sold, which is very hard for a computer company. That assumes zero expenses, which is really hard with 39,000 employees. That assumes I pay no taxes, which is very hard. And that assumes you pay no taxes on your dividends, which is kind of illegal. And that assumes with zero R&D for the next 10 years, I can maintain the current revenue run rate. Now, having done that, would any of you like to buy my stock at $64? Do you realize how ridiculous those basic assumptions are? You don't need any transparency. You don't need any footnotes. What were you thinking?”
Sappiamo come è andata a finire (Sun è stata poi acquisita da Oracle nel 2010):
Queste sono alcune aziende che oggi trattano ad elevati multipli EV/Sales (ho preferito usare EV anziché market cap per includere l’ampia liquidità di alcune di queste aziende, ad esempio Facebook).

 

10 commenti:

  1. Complimenti per il blog, che ho scoperto per caso.
    Interessante lo spunto sulla metrica P/S (o come giustamente usi tu EV/S), che onestamente ho sempre lasciato in secondo piano, visto e' significativa solo se associata anche ai margini della data azienda.
    Posso chiederti di dettagliare meglio quali tra le aziende nell'elenco sono piu' prossime ad essere sopravvalutate come 'Sun' nel 2000?

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    1. Come Sun non credo, tra quelle che conosco le mie PERSONALI opinioni sono:

      - Non certo cheap ma non sopravvalutate: CME, Mastercard, Visa, Interactive Brokers, VeriSign
      - Costose: Snap, Twitter, NVIDIA, Rightmove, Auto Trader Group, RIB Software, Wirecard
      - “Probabilmente” costose: Facebook, MSCI, Netflix, CheckPoint Software, Just Eat, Illumina

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    2. Ho scordato di ricordare un punto che spesso viene dimenticato: dire che qualcosa è costosa non vuol dire che domani il prezzo crolli.

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    3. Grazie mille, davvero gentilissimo!

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  2. Scusi ma per GIMA l'EV / Sales dovrebbe essere: 1550 Cap. - 50 mln avendo pfn positiva / 151 fatturato 2017 = 9,93x e non 8x come nella sua tabella.

    P/Sales. 1550 / 151 = 10,26x

    Comunque alto o basso? Dipende.

    Gima TT ha realizzato un Ebit di 61,5 mln fatturando 151 mln. Mi trovi un ventaglio di società che vedono un rapporto migliore?

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    1. È vero, ho sbagliato ad usare il fatturato, il multiplo è 10x e non 8x.

      Sarebbe però bene leggere attentamente prima di commentare:
      1. Ho scritto chiaramente che questo multiplo NON considera i margini di profitto o i rendimenti del capitale investito
      2. Come detto dozzine di volte ed anche nel commento qui sopra, dire che qualcosa appare costoso su un multiplo NON significa che sia una schifezza o che il prezzo crollerà: un elevato multiplo PUO’ essere giustificato (è il caso di Visa, Mastercard, CME, probabilmente Facebook e probabilmente anche GIMA)
      3. €61,7 ml citati sono EBITDA, non EBIT: EBITDA è una metrica molto fuorviante da usare, se non dannosa

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  3. Ciao Matteo, prima di tutto i miei complimenti per il tuo Blog, fatto veramente bene.
    Volevo chiederti cosa ne pensi di Mondo Tv, titolo del settore Media, quotato al segmento Star di borsa italiana.
    Personalmente di Mondo Tv colpisce l'alta Marginalita', Ebitda del 75% sul fatturato e Utile Netto del 35% sul Fatturato; tali percentuali di marginalita' (stando al Business Plain 2018/2022) rimarranno sugli stessi valori per l'intero piano e PFN positiva gia' dalla fine del 2018.
    Grazie.

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    1. Per completezza, allego il Link del Business Plain 2018/2022 di Mondo Tv.
      http://www.emarketstorage.com/storage/20171130/20171130_38492.1694945.pdf

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    2. Mondo TV è nella (lunga) lista di aziende che dovrei analizzare.

      Gli ultimi anni sono stati molto buoni, ma il passato dell’azienda (ed anche il 2012-2013) sono tutt’altro che incoraggianti.

      Da quello che ho capito, i miglioramenti sono stati dovuti:
      - Focus su mercati esteri, soprattutto Asia
      - Aumentare la produzione di contenuti propri
      - Cercare di generare ulteriori revenues da licenze e merchandising

      Non ho idea se continuerà su questa strada e se gli obiettivi del management saranno realizzati. Al momento non ho una chiara opinione in un senso o nell’altro: in linea generale, non ha quelle caratteristiche di compounder che ricerco in questo tipo di aziende, ma potrei sbagliarmi.

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    3. Giusti i 3 punti che hai citato.
      MTV sta' facendo numeri da Ufo in Asia/Cina (fa circa il 60% di Fatturato nel continente asiatico).
      Sta' puntando molto sulla diversificazione geografica, e da essere una piccola azienda Italiana, sta' sbarcando in tutto il Mondo (Europa, Asia, Medio Oriente, America Latina), unici mercati difficili per lei da penetrare sono USA e Inghilterra, ma con importanti recenti accordi con Netflix e Amazon sta' cercando di sbarcare pure in quei 2 mercati.
      Sta' puntando Molto sul Licensing e Merciandising (Settori Molto Profittevoli).

      Il salto di qualita' che la societa' ha realizzato in questi ultimi anni, deriva dal nuovo AD (Matteo Corradi) che ha impresso una strategia vincente che consiste nel realizzare Svariate Nuove Produzioni di Cartoon, la Bravura dell'AD e' quella di Rivendere (ancor prima di incominciare una produzione) una quota (Es. il 50%) della nuova produzione a Societa' Media Asiatiche, Incassando tutto o quasi tutto quello che MTV dovra' spendere per il 100% della Nuova Produzione (la societa' attualmente sta' realizzando circa una Trentina di nuove Serie di Cartoon).

      In questo Modo Recupera l'intero ammontare dell'Investimento, rimanendosi per se il 50% dei Diritti Audiovisivi, Licensing, Merciandising.
      In piu' cede la Distribuzione del Cartoon nel continente asiatico alla societa' Asiatica a cui ha venduto il 50% dei diritti (Mossa Astuta, perche' la societa' Asiatica conosce bene quel mercato e riesce a vendere di piu' di quello che potrebbe fare MTV in quel continente).

      Attenzione che di recente diversi fondi Istituzionali hanno acquistato dal primo Azionista una quota della societa', sembra che MTV stia cambiando pelle, e che diversi investitori istituzionali se ne siano accorti, e abbiano deciso di entrare nel capitale.

      E di pochi giorni fa una Dettagliatissima e precisa Analisi di un Investitore Estero, ti allego il Link in modo da poter (se vuoi) prendere spunto da questa e magari farci una tua Analisi. Grazie.
      https://seekingalpha.com/article/4141191-mondo-tv-small-cap-italian-media-company-offers-strong-growth-attractive-industry-cheap-price

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