giovedì 13 aprile 2017

Really?


Chi l’avrebbe mai detto: molti dei post su social media per investitori come SeekingAlpha (ma anche Twitter) non sono analisi disinteressate bensì pagate da promotori per dipingere un’immagine positiva delle aziende, soprattutto le small-cap per le quali è più facile muovere i prezzi.

Rick Blaine (Humphrey Bogart): “How can you close me up? On what grounds?”
Capitano Renault: “I'm shocked, shocked to find that gambling is going on in here!”
Croupier: “Your winnings, sir.”
Capitano Renault: [sotto voce] “Oh, thank you very much.” “Everybody out at once!”
[Casablanca, 1942]



martedì 11 aprile 2017

Snap ed il DCF

Dopo il periodo di silenzio imposto a tutte le banche che seguono una IPO, lo scorso 27 marzo Morgan Stanley (MS) – che è stata con Goldman Sachs lead manager della quotazione di Snap Inc. (SNAP:US) – ha reso nota la sua prima ricerca “pubblica” sull’azienda con un target price di $28. Così come gran parte del sell-side, soprattutto le banche coinvolte nell’IPO, anche MS è ottimista sul futuro dell’azienda, e non sorprende che quel giorno il prezzo di Snap sia aumentato.

giovedì 6 aprile 2017

Alcune considerazioni dalla "JP Morgan Guide to the Markets (Q2 2017)"

Un po’ di grafici per misurare la “temperatura” dei mercati: semplici considerazioni, nessuna indicazione operativa e men che meno da utilizzare per fare market timing.

1. Molto lentamente, ma le condizioni economiche in Europa continuano a migliorare
Nonostante i catastrofismi (Brexit inclusa), la crescita del PIL in Europa non è drammatica, e rispetto ai crolli di 2007-2009 e 2011-2012 le banche continuano a supportare le economie. Continuano tuttavia ad esserci enormi differenze tra i vari paesi che compongono l’Eurozona.

mercoledì 29 marzo 2017

“The most contrarian theme”

Da questo report di BofA Merrill Lynch:

“Long-term market inefficiencies have increased: Given the abundance and improvement in data, analysis and tools, oddly enough, what should be an increasingly efficient market shows some signs of becoming less efficient.”

“Fundamentals win over long time horizons: The declining interest, assets and resources devoted to fundamental analysis suggests a significant opportunity in our view. Fundamental investing is not dead, far from it, but seems to require patience.

Over the long term, valuation is almost all that matters: Valuations have historically explained 60-90% of subsequent returns over a 10-year time horizon, with the price to normalized earnings ratio (our preferred valuation metric) explaining 80-90% of returns over the subsequent 10 years (Chart 13).”

Time really is money… at least for stocks. As investment time horizons lengthen, the probability of losing money in stocks generally decreases. […] Moreover, time horizon arbitrage is unique to equities: other asset classes (for example, commodities, as shown below) do not exhibit such characteristics (Chart 14).”
 

Niente altro da aggiungere.

mercoledì 22 marzo 2017

Macro post: USD

Una delle priorità di Trump è di riportare negli US i posti di lavoro persi negli ultimi anni a causa della globalizzazione (“Make America Great Again”). Le soluzioni proposte sono:
  1. tagli alle tasse
  2. deregulation
  3. investimenti in infrastrutture