venerdì 23 luglio 2021

Nuovo acquisto: 2MX Organic

[Come sempre, questo post non è assolutamente un consiglio o una raccomandazione di investimento, fate le vostre analisi, etc…]
 
Ho aggiunto un nuovo titolo al portafoglio, non propriamente una special situation ma comunque una posizione inusuale: si tratta infatti di una delle (poche) SPAC europee, 2MX Organic (2MX:FP).
 
Quotata dallo scorso dicembre su Euronext Paris, ha raccolto €300 milioni (in aumento rispetto ai €250 milioni previsti inizialmente: con l’eccezione di Nacon, che è stato uno spin-off, è stata nel 2020 la principale IPO francese) con l’obiettivo di acquistare un distributore e/o produttore di beni di consumo con un focus su prodotti organici e sostenibili. Uno dei possibili obiettivi citati dalla stampa francese è Grand Frais, ma la società non ha mai commentato ufficialmente su potenziali nomi.
Gli sponsor della SPAC sono un trio di imprenditori/operatori:
  • il CEO Moez-Alexandre Zouari ha una significativa esperienza nel settore retail alimentare in quanto possiede 1.500 negozi con marchi come Franprix, Monoprix, Casino e Picard (quest’ultimo è il principale rivenditore di alimenti surgelati in Francia, del quale Zouari ha recentemente acquistato il 45% per €150 milioni). Zouari ha anche investito personalmente €30 milioni nell'IPO
  • Xavier Niel è il miliardario fondatore di Iliad, il quarto operatore di telecomunicazioni francese
  • Matthieu Pigasse è un partner della banca di investimento Centerview
La tesi per l’investimento è relativamente semplice: come in tutte le SPAC, le azioni di 2MX Organic (che sono in realtà "azioni privilegiate di classe B") possono essere riscattate dagli azionisti a €10 quando la società annuncia un'acquisizione. Lo so che le SPAC sono un’idea ottima solo per gli sponsor ed in genere pessima per gli investitori retail, ma qui c’è un vantaggio: questa mattina ho potuto acquistare le azioni a €9,70.
L’investimento può essere visto come un parcheggio di liquidità per i prossimi 18 mesi (deve annunciare un’operazione entro dicembre 2022): nel caso non ci fosse alcuna operazione o decidessi di “restituire” le azioni, il rendimento sarà minimo (3% cumulato, 2% annualizzato), ma superiore allo zero che prendo oggi sulla liquidità. È come un’opzione call: se l’obiettivo identificato ed i termini della transazione saranno “positivi”, il rialzo del prezzo potrà essere significativo (dopotutto “organico” e “sostenibilità” sono due belle parole per cavalcare il trend di ESG: subito dopo l‘IPO il prezzo salì fino a €11). 
 
[Nota: Niel e Pigasse hanno già lanciato assieme nel 2016 una SPAC, Mediawan, per creare una casa di produzione audiovisiva pan-europea: nonostante l’acquisizione di Lagardère Studios, Mediawan ha languito attorno a €10 per un lungo periodo, prima di essere delistata lo scorso novembre a €12. Niente vieta che possa accadere lo stesso a 2MX anche dopo l’acquisizione.]
 
Per questi motivi, ho deciso di allocare 5% del portafoglio (la liquidità scende a ~4%) a 2MX Organic.
 
P.S. #1: il prospetto di quotazione elenca le condizioni che devono essere soddisfatte per redimere le azioni, che sono molte e burocratiche. Spero di non dover arrivare a questo: se il prezzo dovesse rimane per un periodo prolungato inferiore a €10 gli arbitraggi dovrebbero spingere verso questo limite.
 
P.S. #2: esiste un’altra SPAC europea (ESG Core Investments, ESG:NA), di dimensioni simili e che tratta a prezzi ancora più convenienti (€9,50). Ma la sua mission mi sembra troppo vaga e non di mio particolare interesse: “[…] aiming to unlock a unique investment opportunity in Europe within industries that benefit from strong Environmental, Social and Governance (ESG) profiles.” 

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