- Solo perché un mercato/titolo è sceso significativamente, non significa che sia “cheap” né che risalirà: qualcosa “a buon prezzo” può diventare “a prezzo di saldo”, e sono più i titoli che vanno a zero di quelli che volano verso l’infinito. (Vedi banche greche).
mercoledì 28 ottobre 2015
Altre lezioni che continuiamo ad imparare a nostre spese
“Insanity: doing the same thing over and over again and expecting different results. (Albert Einstein)”
venerdì 16 ottobre 2015
Ancora su Glencore (oltre a banche, Tesla e Volkswagen)
Una delle aziende più “chiacchierate” dell’ultimo periodo, oltre a Volkswagen, è senz’altro Glencore, risalita del 75% dai minimi di settembre ma comunque ben lontana dai prezzi di due-tre anni fa.
La domanda che molti si pongono è se GLEN riuscirà a ridurre il proprio debito o se sarà piuttosto il prossimo big credit event. La società si è affannata a rassicurare i mercati, e molti si sono spesi per dimostrare che non sarà la prossima Lehman Brothers (tra i tanti, Deutsch Bank e Streetwise Professor).
La domanda che molti si pongono è se GLEN riuscirà a ridurre il proprio debito o se sarà piuttosto il prossimo big credit event. La società si è affannata a rassicurare i mercati, e molti si sono spesi per dimostrare che non sarà la prossima Lehman Brothers (tra i tanti, Deutsch Bank e Streetwise Professor).
Etichette:
analisti,
banche,
commodities,
credit,
debito,
materie prime,
rating,
short-seller,
Tesla,
trader
mercoledì 7 ottobre 2015
"Red Notice"
Ho finito di leggere Red Notice di Bill Browder (Hermitage Capital), un gestore americano che negli anni 2000 era il maggior investitore estero in Russia. Lettura altamente consigliata a chiunque sia interessato ad investire in quel paese ed altri simili: la storia raccontata nel libro di come i russi sequestrano i “sigilli” delle aziende controllate da Hermitage per poterle gestire a loro piacimento è molto comune in Cina.
giovedì 1 ottobre 2015
È il momento di investire nei mercati emergenti?
Il recente sell-off delle valute di molti paesi emergenti ha portato ad una rapida uscita dai fondi obbligazionari ed azionari ad essi dedicati. Come ricorda questo articolo del Financial Times non si tratta di una situazione nuova, in quanto la performance negativa di queste valute è iniziata nel 2011, come si può vedere anche dall’andamento di un ETF che investe in local currency bonds.
È quindi il momento di cominciare ad accumulare attività in EM in perfetto stile contrarian?
È quindi il momento di cominciare ad accumulare attività in EM in perfetto stile contrarian?
Iscriviti a:
Post (Atom)