venerdì 13 marzo 2020

Altre considerazioni sparse: liquidità nel mercato obbligazionario

Domanda: cosa succede quando il mercato high yield deve assorbire circa $600 miliardi di bond nel settore energetico che hanno stanno per vedersi tagliato il rating corrente di BBB, ed allo stesso tempo deve ancora digerire i downgrade recenti di aziende come Kraft Heinz, Macy e prossimamente Boeing?

La risposta è semplice: scompare la liquidità proprio quando molti sono costretti a vendere, ad esempio molti fondi pensione per limitazioni sul rating dei bond che possono detenere.


giovedì 12 marzo 2020

Quanto concentrato?

Un portafoglio molto concentrato funziona bene nel lungo periodo (assumendo, ovviamente, che si comprino buone aziende), ma non protegge da periodi di forti drawdowns.

Questo è ben evidenziato dalla performance di alcuni eccellenti investitori nel periodo 1973-1974 (tutte le tabelle seguenti sono prese dal famoso articolo di Buffett del 1984 “The Superinvestors of Graham-and-Doddsville”): la partnership allora gestita da Charlie Munger perse infatti quasi 54% in quei due anni, mentre il più cauto Walter Schloss (che aveva un approccio da “supermercato”: compra quando la merce è a sconto e vendila velocemente quando sale di prezzo) perse meno di 14%. Un altro fondo molto concentrato ma meno di Munger, Sequoia, perse circa 36%.

mercoledì 4 marzo 2020

Grafici ed altre considerazioni sparse: tassi d’interesse, buyback e settori

Mercoledì 3 marzo la Fed ha tagliato i tassi d’interesse di 50 bps, la prima decisione di “emergenza” (ovvero al di fuori dei meeting già pianificati) dal 2008. Dopo una partenza positiva, i mercati hanno tuttavia chiuso di nuovo in rosso (S&P500 -2,8%).

Nonostante questa mossa fosse stata largamente anticipata (e da molti richiesta), non è servita a capovolgere il trend delle ultime sedute. Le decisioni delle banche centrali hanno sicuramente un impatto sui mercati finanziari (vedi QE, espansione del credito, bolle, …), ma contrariamente a quello che si pensa non hanno il potere di determinarne la direzione.


lunedì 2 marzo 2020

Help wanted!

Un appello a tutti i lettori del blog per consigliare azioni che ritenete interessanti, principalmente di due tipologie: 1) buone aziende ma ignorate dal mercato; 2) aziende che sono diventate più attraenti nelle ultime due settimane.

La mia preferenza rimane per small/mid-cap europee (inclusi UK, Svizzera, paesi nordici ed altre nazioni ex-euro), rispetto ad US dove non ho molti vantaggi competitivi. Ed a meno che non ricadano nella categoria 1) qui sopra, di classici quality compounder ce ne sono molti, ma oggi o sono (ancora) costosi (giusto per fare un esempio: Technogym TGYM:IM) oppure hanno un prezzo allettante per problemi probabilmente temporanei ma sono comunque ben conosciute (esempi: Brembo BRE:IM e IMA IMA:IM).