Lo scorso 26 gennaio Johnson & Johnson (JNJ US) ha annunciato l’acquisizione della società svizzera di biotecnologie Actelion (ATLN SW) per $30 miliardi, pari a $280 ad azione. L’operazione, che dovrebbe completarsi entro il mese di giugno, è già stata approvata dagli azionisti di Actelion: al momento di scrivere ATLN tratta a CHF 275 (equivalenti a $281,5) e quindi non vi è la possibilità di fare un arbitraggio.
mercoledì 31 maggio 2017
giovedì 25 maggio 2017
Value investing quantitativo
Un recente articolo pubblicato nel Financial Analyst Journal (“Facts about Formulaic Value Investing”, disponibile qui come working paper) analizza l’uso delle strategie sistematiche nel seguire un approccio di value investing. L’elemento caratteristico di queste strategie è che non cercano di identificare in maniera accurata il valore intrinseco di un titolo, quanto piuttosto di ordinarli in base ad alcuni parametri per investire solo in quelli che rientrano nei criteri prescelti.
venerdì 19 maggio 2017
Superstar economy
Quale attività richiede maggiori capacità intellettuali: battere un campione di scacchi o pulire il tavolo sul quale è poggiata la scacchiera? La risposta è pulire il tavolo: infatti Artificial Intelligence (AI) riesce oggi a surclassare il miglior giocatore di scacchi umano, ma nessuna AI riesce (ancora) a sollevare la scacchiera e spolverare sotto di essa.
giovedì 11 maggio 2017
Raven Russia
Raven Russia (RUS LN) è una società inglese che possiede magazzini e depositi (warehouses) situati principalmente sulle circonvallazioni attorno a Mosca e San Pietroburgo. [Nota: le azioni trattano in GBP ma tutti i dati di bilancio sono in USD]
martedì 9 maggio 2017
Aggiornamento portafoglio
Non una rivoluzione, ma alcuni significativi cambiamenti: anche se fatti nelle settimane passate, per trasparenza la loro performance sarà calcolata a partire da oggi.
Vendite complete
Indus Holding: nel portafoglio fin dall’inizio nel 2015, ha generato un rendimento complessivo di quasi 130% (+22% da inizio anno). Rimane un’ottima azienda, ma molto più costosa di quando è stata acquistata e con un leggero deterioramento della solidità patrimoniale: preferisco pertanto ri-allocare il capitale ad opportunità che mi sembrano più interessanti.
Vendite complete
Indus Holding: nel portafoglio fin dall’inizio nel 2015, ha generato un rendimento complessivo di quasi 130% (+22% da inizio anno). Rimane un’ottima azienda, ma molto più costosa di quando è stata acquistata e con un leggero deterioramento della solidità patrimoniale: preferisco pertanto ri-allocare il capitale ad opportunità che mi sembrano più interessanti.
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