martedì 9 giugno 2020

Qualcuno ha detto mercati efficienti?

Tesla (TSLA US) vale oggi $175 miliardi pur avendo generato negli ultimi 10 anni -$12 miliardi in FCF. Considerate che dal 2008 il totale degli utili nei trimestri in cui sono stati positivi è $748 milioni (solo in quelli positivi: il totale reale è -$7 miliardi), eppure Elon Musk ha potuto alcuni giorni fa esercitare opzioni per l’equivalente di $775 milioni.

Nikola Corp (NKLA US) è una rivale di Tesla che si è quotata la scorsa settimana in una reverse merger con una SPAC: non ha ancora prodotto un singolo veicolo ma vale comunque $26 miliardi, poco meno di Ferrari ($31 miliardi).

[Peccato che Nikola Tesla non avesse un secondo nome…]


Chesapeake Energy (CHK US), la capostipite dello shale oil in US, ha $23 miliardi di debito ed i bond in scadenza nel 2024 e 2025 che trattano a meno di 5 centesimi, ma è salita di quasi 400% nell’ultimo mese.

Hertz (HTZ:US) ha dichiarato bancarotta (Chapter 11) lo scorso 22 maggio, con $19 miliardi di debito e come unico asset una flotta di auto che deve svendere; anche lei è aumentata di 575% negli ultimi 5 giorni.

Allo stesso modo, JC Penney (JCPNQ US) ha dichiarato fallimento il 15 maggio, ha $7 miliardi di debito e tratta solo OTC, eppure è salita di 200% in una settimana. 

US Global Jets ETF (JETS US), già discusso, ha raggiunto nell’ultimo mese $1,5 miliardi in AuM.

Per chi non lo ricordasse, il Premio Nobel per l’Economia del 2013 fu assegnato a Eugene Fama e Robert Shiller per la loro “analisi empirica dei prezzi delle attività finanziarie”: il primo per aver sviluppato l’ipotesi dei mercati efficienti, il secondo sostenitore della loro inefficienza. 

Mai come oggi la condivisione del Nobel fu più meritata!


PS: so benissimo che equity è equivalente ad un'opzione call sugli assets, con prezzo di esercizio pari al valore nominale del debito, per cui anche per un'azienda tecnicamente in fallimento ha un qualche valore intrinseco (che è tanto maggiore quanto maggiore è la volatilità degli assets).

4 commenti:

  1. Non c'entra molto, ma forse sì parlando di mercati efficenti: ha visto Molmed?
    Mi meraviglio che non ne parli nel blog. OPA a 0,518, prezzo sotto i 0,5.
    Gain potenziale oltre 2,6% netto in 2 mesi.

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    1. Ciao Otto, in effetti non sapevo dell'offerta, ma in genere nell'operazioni di M&A è così: il prezzo di mercato si avvicina a prezzo di offerta di offerta ma non è uguale perchè c'è sempre un minimo rischio di cancellazione dell'operazione (antitrust, altre regolamentazioni, cambi di idea, ...). Alle volte il prezzo invece supera quello di offerta perchè il mercato si aspetta un rilancio da qualcun altro.

      se sei (relativamente) certo della chiusura dell'operazione, il guadagno non è male (anche se non eccessivo).

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  2. A mio parere queste distonie sono una conseguenza della enorme liquidità disponibile e del predominio degli etf, che con la scusa/buona motivazione di eliminare il rischio specifico, comprano "tutto" il mercato, con buona pace dello stock picking. Solo che il rischio specifico è anche una opportunità, ovviamente.
    Ciò detto non ho proprio la minima idea di cosa possa invertire questa tendenza, visti costi di gestione quasi trascurabili degli etf; neanche le discese vertiginose da febbraio dei prezzi hanno avuto effetti, chi ha un etf tendenzialmente non vende.
    C'è così una massa enorme di danaro vincolato indiscriminatamente su interi mercati, e allocato per "disperazione da rendimenti" su singoli titoli di società in difficoltà gestionale o quasi fallite, che crea spazi alla grande volatilità . Ma ripeto è solo una idea.

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    1. Non sono molto convinto da questa spiegazione, perche' gli etf comprano tutto il mercato, mentre Tesla sta avendo una performance superiore al mercato, e soprattutto superiore a tante societa' che fanno utili.

      Poi a me pare che in questo momento ci sia una eccessiva euforia che non tiene conto del fatto che quasi tutte le societa' faranno molti meno utili nel 2020 che nel 2019... E non so se nel 2021 recupereranno davvero.
      Ma i casi citati nel post sono davvero inspiegabili. Solo il tempo ci potra' dire se e' una bolla o se invece stanno creano dei vantaggi competitivi che si vedranno prima o poi.

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