JPM liquida gli ETF alternativi

La scorsa settimana JP Morgan Asset Management ha annunciato la prossima liquidazione di tutta la sua gamma di ETF alternativi in US: non ho trovato notizie relative agli equivalenti ETF quotati in Europa ed in Italia, ma presumo che subiranno la stessa sorte.

Come mai questa decisione, dopo che negli ultimi anni questi ETF erano stati proposti con molta fanfara? Sono troppo complessi (ovvero troppo lontani dal semplice beta richiesto da molti consulenti) per i clienti retail?

Sicuramente la performance recente, in periodi turbolenti nei quali questi alternativi dovrebbero fare bene, non ha aiutato. [Nota: questi sono gli ETF trattati in US: non tutti sono disponibili in Europa/Italia, e la loro performance è misurata in USD]

Nello specifico, questi ETF non erano nemmeno troppo costosi (vedi sotto), ma non hanno mai raggiunto masse significative: gli investitori istituzionali sembrano continuare a preferire portafogli segregati per queste strategie, più costosi ma anche più esclusivi.

E rimangono i problemi della gran parte (se non totalità) dei fondi liquid alt: non sono facili da implementare, ancora meno spiegare la strategia sottostante (per lo meno per chi è interessato a capirli e non solo a venderli), ma soprattutto non è chiaro il loro ruolo in un portafoglio già ben diversificato (come dovrebbe essere quello di un investitore retail che si interessa a queste strategie).